Leonardo

Fascicolo 12


ETTORE ALLODOLI - Sonetti di John Keats. - Firenze, 1904. La nuova rassegna bibliografica letteraria
recensione di Emilio Cecchi
p. 29


p. 29



   Al dolcissimo cantore di Endimione sorride ormai anche in Italia un raggio di quella fama che in patria gli ha dato un seggio accanto al poeta di Re Lear. Chi lo salverà ora dai traduttori? Chi lo salverà ora dal divenire oggetto d'un qualche nuovo monopolio?
   Sia però certo il Sig. Allodoli che non parlo di lui. Egli mostra intenzioni troppo amorose e modeste per avermi aria di mercante. Egli ci ha dato con queste sue versioni una breve ma interessante pina della vita intima del Keats. Vita tutta bisbigli e sospiri e più romantica e melanconica di quella dei poemi nati sotto l'influsso sereno della Grecia.


◄ Fascicolo 12
◄ Emilio Cecchi